Haruhiko Kuroda, Kikuo Iwata, Hiroshi Nakaso. Saranno loro i nuovi protagonisti della Banca Centrale giapponese, gli assi nella manica del neoeletto premier Shinzo Abe nella guerra contro la recessione e la deflazione che ormai da troppi anni stanno mettendo in ginocchio quella che era una superpotenza economica.
Come ampiamente atteso, il Consiglio dei Ministri ha formalizzato oggi le nomine della triade che guiderà la Bank of Japan. Il 68enne Haruhiko Kuroda, attuale Presidente dell’Asia Development Bank, andrà a rimpiazzare Masaaki Shirakawa nel ruolo di Governatore. Con la sua politica aggressiva, Kuroda rappresenterà al meglio le esigenze di Abe, che non ha mai nascosto il proprio disappunto per l’attuale numero uno Shirakawa, ritenuto inadeguato in questo delicato momento storico del Giappone.
I due vice di Kuroda saranno Kikuo Iwata, noto per le aspre critiche rivolte alle precedenti politiche della BoJ, e Hiroshi Nakaso, alto funzionario dell’Istituto Centrale responsabile degli affari internazionali.
Queste nomine necessitano dell’approvazione di entrambi i rami del Parlamento. La votazione dovrebbe aver luogo a metà marzo.
Ma lo yen ha subito reagito alla notizia, perdendo ulteriormente terreno nei confronti delle principali valute. Da quando è stato eletto Abe, la divisa nipponica ha ceduto oltre 10 punti percentuali, e viste le intenzioni dei prossimi massimi vertici della Bank of Japan, scenderà ancora a causa di pesanti politiche di svalutazione e stimolo all’economia.